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Vuoi trovare un’offerta più conveniente e più adatta alle tue esigenze? Ottima idea! Non perderti i nostri consigli.

Grazie al mercato libero di luce e gas, presente ormai in Italia da oltre dieci anni, è possibile scegliere il fornitore con cui sottoscrivere il contratto per le proprie utenze.
Inoltre, caratteristica interessante, si può anche cambiare in ogni momento, a seconda di come cambiano le proprie esigenze, il fornitore.

Ciò significa che se ci rendiamo conto che il nostro contratto non è più così conveniente rispetto alle proposte del mercato, si può senza problemi optare per un nuovo fornitore che offra tariffe più economiche o comunque più adatte al proprio stile di vita.

Il passaggio di fornitore oggi avviene in maniera molto semplice e non prevede nessuna interruzione del servizio e potrai approfittare, in vista della completa liberalizzazione del mercato energetico, delle offerte che le compagnie promuovono.

Ti diamo 5 consigli per scegliere il nuovo fornitore e risparmiare realmente:

  1. Quando consumi di più?

Prima di cambiare fornitore, pensa a quando si verifica il maggior consumo di energia nella tua casa. La maggior parte delle offerte nel mercato libero infatti hanno due tipi di tariffe: monoraria e bioraria. Se la casa è vuota per la maggior parte della giornata e consumi principalmente la mattina presto, la sera e nei fine settimana weekend, ti conviene scegliere un’offerta con tariffa bioraria. Se invece siete in casa durante il giorno e consumate molta energia, usando lavatrici, lavastoviglie, etc. ti conviene optare per la tariffa monoraria.

2. Scopri quanti kWh consumi in un anno

La quantità di kilowattora consumati ogni anno è un dato molto utile per capire l’offerta più adatta a te. In genere, questo parametro si trova nelle bollette, alla voce “Consumo annuo”. È possibile anche leggerlo su alcuni contatori di ultima generazione, oppure è possibile contattare il proprio fornitore per farselo dare.

3. Annota il costo medio della tua attuale bolletta

Per scoprire se il cambio di gestore ti conviene davvero, prendi la bolletta più recente ed annota i seguenti valori che ogni fornitore ha l’obbligo di inserire: il costo medio unitario della bolletta e il costo medio unitario della materia energia. Con questi valori alla mano, potrai confrontare più facilmente la tua tariffa con le offerte sul mercato.

4. Valuta la possibilità di pagare tramite RID

Molte compagnie offrono un risparmio ulteriore, spesso anche vere e proprie offerte su misura, per chi decide di pagare con addebito diretto sul conto corrente (RID/SEPA), invece di usare il vecchio bollettino postale.

5. Occhio alle scadenze

Attenzione alle scadenze!
Spesso le promozioni con il prezzo bloccato sono a durata limitata. Generalmente dopo uno o due anni, il fornitore ti proporrà nuove condizioni e non è detto che il contratto di fornitura ti convenga ancora. Ti consigliamo quindi di segnarti la data di scadenza della tua offerta e, circa un mese prima, confronta le promozioni attive per scoprire se sul mercato c’è qualche offerta che ti conviene di più. Puoi cambiare in qualsiasi momento.

Ultimo dato da tenere a mente: il passaggio di fornitore è gratuito e le uniche spese sono quelle previste dal nuovo contratto (eventuali bolli e nuovo deposito cauzionale).