Sai di cosa si tratta? Se la tua risposta è no, ti aiutiamo noi!
Se all’improvviso ti trovi nel cosiddetto Mercato di salvaguardia, ci sono tre possibili spiegazioni:
- Sei un cliente non domestico moroso, ma non ti possono staccare improvvisamente la fornitura, come avviene con un cliente domestico;
- Sei un cliente non domestico e ti ritrovi per un qualsiasi motivo senza fornitore. Un esempio? Hai disdetto un contratto con un fornitore e non ne hai ancora sottoscritto uno nuovo;
- Sei un cliente domestico il cui fornitore cessa all’improvviso l’attività per fallimento.
Il Mercato di salvaguardia, dunque, è Il mercato di salvaguardia dell’energia elettrica e accoglie quei clienti che si trovano momentaneamente senza fornitore.
In particolare, è dedicato ai clienti non domestici, cioè utenti alimentati in media tensione o aziende in bassa tensione con più di 50 dipendenti o un fatturato annuo superiore ai 10 milioni annui.
Si tratta di un servizio regolamentato da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Questo servizio è erogato dall’esercente di salvaguardia, cioè un fornitore scelto tramite una gara, che è indetta dall’Acquirente Unico, ossia la società garante della fornitura di energia elettrica ai piccoli consumatori.
Per il biennio 2023-2024 si sono aggiudicati il servizio gli stessi 3 venditori del biennio precedente e cioè:
- Enel Energia;
- A2A Energia;
- Hera Comm
Ma quanto costa il mercato di salvaguardia?
I prezzi sono applicati in base a diversi fattori:
- Andamento del PUN sommato al valore del parametro Ω Omega
- Corrispettivi per la copertura dei costi di trasporto
- Corrispettivi per la copertura dei costi del dispacciamento
- Corrispettivi per la copertura degli oneri di sistema, che vengono aggiornati ogni trimestre con specifica delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Ma cos’è questo Parametro Ω Omega?
È un sovraprezzo che viene applicato dall’esercente del servizio di salvaguardia al prezzo dell’energia all’ingrosso e varia in base all’area territoriale. Questo valore nel biennio 2021-2022 è variato da un minimo di 10,17 €/MWh in Lombardia, fino a un massimo di 26,60 €/MWh in Calabria.
Ma il mercato di Salvaguardia conviene? La risposta è…dipende!
Occorre sempre valutare, infatti, le condizioni economiche che vengono applicate dai fornitori.
In ogni caso, se ti trovi in questo mercato, puoi uscirne valutando le infinite offerte dei fornitori e sottoscrivendo un contratto a mercato libero.